I benefici della menta

L’olio essenziale di menta ha attività antispasmodica, in quanto riesce a inibire la muscolatura liscia gastrointestinale. Risulta utile in presenza di coliche del tratto gastrointestinale superiore, del tratto biliare, e nelle irritazioni del colon. Se applicato sulle mucose e sulla pelle provoca un’iniziale vasocostrizione seguita successivamente da una vasodilatazione, in questo modo si ha un’azione anestetica locale. Questo può avvenire anche a livello gastrico, inducendo anche un’azione antiemetica.
Analgesico. L’estratto di menta è un’importante rimedio contro le cefalee e emicranie di tipo tensivo. La menta ha forti proprietà antisettiche e antiparassitiche, germicida, agendo sempre, in particolar modo, a livello gastrointestinale. Questa importante azione antisettica e antivirale sembrerebbe sia dovuta al suo contenuto di polifenoli. Inoltre la menta ha un’azione rinfrescante, decongestionante, fluidifica le secrezioni dell’apparato respiratorio. Infatti, nella medicina cinese e ayurvedica viene utilizzata contro il raffreddore, la febbre, la tosse.
In cosmesi ha un’azione rinfrescante, tonica, e purificante, ecco perché viene comunemente inserito nello shampoo, nei detergenti intimi, nei pediluvi. Applicata sulla cute o sulle mucose genera una sensazione di fresco e di anestesia locale. È fuori discussione che la menta e il suo olio essenziale abbia un’azione carminativa: agisce rilassando lo sfintere esofageo, riducendo il volume dei gas intestinali.
La menta viene utilizzata sempre in cucina, grazie alla sua azione aromatica è molto spesso presente nei piatti della cucina italiana. Viene usata anche per la produzione di bevande, liquori e prodotti dolciari.
Depurativo. molto utile nei casi di alito cattivo: facendo dei gargarismi con 5 mg di foglie fresche in 100 ml di acqua si ha un valido aiuto per questo problema.