Capelli: perché cadono?

Capelli: perché cadono?

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La caduta è collegata sia allo stress, ad un'alimentazione scorretta, traumi meccanici subiti dai capelli stessi, stress o variazioni ormonali.

Ecco le cause più comuni e le soluzioni.

Sottoporsi a trattamenti estremi e traumatici (come extension e stirature) può dar luogo a perdite importanti. Questo è uno dei casi in cui il diradamento dei capelli è cronico e irreversibile.
Altri motivi di caduta possono dipendere da malattie della ghiandola tiroidea, o da severi regimi dietetici. Il problema può verificarsi anche dopo la menopausa, per una diminuzione degli ormoni femminili e un aumento degli ormoni maschili.
Poi ci sono alopecie importanti che possono cominciare anche precocemente. Esistono infine situazioni in cui la caduta è la diretta conseguenza di un evento: l'esposizione prolungata ai raggi UV, un trauma a seguito di un incidente, una febbre importante, l'assunzione di alcuni farmaci.
Se ci si rende conto che i capelli cadono più del dovuto è possibile rinforzarli inserendo nella propria dieta i cibi ricchi di quella sostanze di cui i capelli hanno bisogno. Prima di tutto le proteine, utili per la produzione di cheratina, la cui carenza riduce nell'arco di pochi giorni il diametro del bulbo del capello e lo indebolisce.
E poi le vitamine e i sali minerali disponibili in erboristeria in un unico prodotto. Fare uso di shampoo non schiumogeno ,maschera capillare, lacca o gel completamente naturale, prodotti che non aggrediscono il capello ma lo curano dandogli luminosità e vigore, aiutandolo a crescere sano e forte.
Per farli crescere più velocemente, la prima regola è tagliarli: spuntarli periodicamente (ogni 6-8 settimane) eliminando doppie punte o lunghezze rovinate fa ricrescere i capelli più forti e belli.
Poi è importante eliminare tutte le spazzole di plastica (meglio quelle con setole naturali), no anche a fermagli di metallo e a cerchietti troppo stretti. Sì a una maschera-impacco rigenerante una volta a settimana.