Pressione bassa: alimentazione

Pressione bassa: alimentazione

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Aumentare l'assunzione di sale può contribuire a trattare efficacemente la pressione sanguigna arteriosa bassa. Il sodio trattiene i liquidi, aumentando il volume del sangue, maggiore è il suo volume, più alta tende a essere la pressione arteriosa.
È possibile che la pressione bassa sia causata da disidratazione, soprattutto in estate. L'acqua, oltre a prevenire la disidratazione, aumenta il volume del sangue proprio perché apporta più liquidi. Un adulto sano dovrebbe bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Se si svolge attività fisica è inoltre consigliabile portare sempre con sé una bevanda elettrolitica come l'acqua di cocco.
Mangiare porzioni più piccole e a basso contenuto di carboidrati può spesso aiutare coloro che soffrono di pressione bassa. Questo perché, dopo aver mangiato, il corpo devia il naturale flusso sanguigno al tratto gastrointestinale in modo da aiutare la digestione. Per alcune persone, questa deviazione non è controbilanciata da un aumento della frequenza cardiaca, così si verificano cali di pressione sanguigna. Questo problema legato alla digestione si può risolvere evitando le abbuffate e mangiando pasti più piccoli a basso contenuto di carboidrati, che richiedono meno sangue ed impediscono bruschi cali della pressione arteriosa.
Inoltre i livelli insufficienti di acido folico (vitamina B9) e di vitamina B12 possono portare ad anemia, che a sua volta può causare un abbassamento della pressione sanguigna. La vitamina B12 è essenziale per la salute del sangue e per lo sviluppo delle cellule nervose. Le fonti alimentari di vitamina B12 sono principalmente carne, uova e latticini. L'acido folico è necessario per prevenire problemi come l'anemia e per lo sviluppo di nuove cellule. Oltre ai cereali, è possibile trovare l'acido folico in verdure a foglia verde come spinaci, lattuga e broccoli, frattaglie, uova, e legumi è possibili associare a fine pasto un integratore alimentare per far assorbire al nostro metabolismo più acido folico.
Infine, il magnesio è il quarto minerale più abbondante nel nostro corpo, con una concentrazione del 50 per cento nelle ossa. L'altro 50 per cento viene impiegato in più di 300 reazioni biochimiche nel nostro organismo. Il magnesio svolge un ruolo importante anche nella regolazione della pressione sanguigna. Fortunatamente questo elemento si trova in molti cibi: cereali (soprattutto integrali), legumi, verdure a foglia verde, mandorle, anacardi, arachidi, soia, miglio, grano saraceno, carne e latticini.