Bruciore di stomaco dopo il dimagrimento

Bruciore di stomaco dopo il dimagrimento

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Questa sensazione si verifica quando gli acidi presenti nello stomaco raggiungono la parte superiore del tratto digestivo e provocano una sensazione di dolore nella zona del torace.
La diffusione del dolore ci porta spesso a confondere questi sintomi con problemi cardiaci. Un metodo molto efficace per perdere peso senza incorrere in problemi gastrici consiste nella riduzione del consumo di grassi saturi nella dieta. Questi grassi si trovano principalmente nelle uova, nei prodotti lattiero-caseari, nella carne e nei salumi. Il consumo eccessivo di grassi saturi può portare a un elevato livello di colesterolo, la maggiore probabilità di sviluppare malattie cardiache ed un aumento di peso corporeo. Il consumo regolare di cibi ad alto contenuto di grassi saturi può anche aumentare la produzione di acidi dello stomaco.
Esistono, poi, altri tipi di grassi, come gli omega-3 che invece comportano benefici per la salute. Gli alimenti che contengono grassi cosiddetti buoni sono il pesce, le noci, i semi di lino. Per evitare i danni conseguenti ad una dieta drastica, è bene consumare cibi naturali a base di frutta fresca e verdura che sono a basso contenuto di acidi. A questo proposito risulta molto importante il consumo di cereali e di alimenti come il riso integrale, il pane di grano duro, in grado di abbassare i livelli di acido presente nello stomaco. Seguire una dieta ipocalorica non solo aiuta a perdere peso, ma anche ad alleviare il bruciore di stomaco. 

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Camminare, andare in bicicletta, fare yoga o praticare esercizi di stretching, al contrario, sono attività che possono aiutare a perdere peso senza causare i fastidiosissimi bruciori di stomaco.