Onicomicosi: intervenire naturalmente

Onicomicosi: intervenire naturalmente

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L’onicomicosi, cioè una micosi delle unghie, si verifica quando un fungo infetta una o più unghie. L’onicomicosi può manifestarsi come macchia biancastra o giallastra sotto la punta delle unghie delle mani o dei piedi. Quando il fungo si diffonde più in profondità sotto l’unghia, può far macchiare e ispessire le unghie e farle sbriciolare ai lati, tutti problemi brutti a vedersi e potenzialmente dolorosi.
Contro l'onicomicosi spesso è indispensabile associare più approcci per ottenere un buon risultato. Il semplice utilizzo di una crema antinfungina spesso da solo non è sufficiente a risolvere il problema.
Prima di tutto è importante stimolare le difese del proprio organismo. Per far questo è utile integrare tutti i minerale indispensabili a potenziare il sistema immunitario. Manganese, rame, zinco, selenio sono utilissimi in tal senso e si possono trovare in un prodotto come Oximix 1+ di cui assumere 5 ml a prima colazione in abbondante acqua o succo per cicli terapeutici di circa un mese anche ripetibili nel corso dell'anno. Una corretta integrazione di minerali e in particolare una corretta integrazione di zinco è importante per rinforzare le unghie.
Come già ben immagini è utile applicare localmente dell'olio essenziale di melaleuca. Per un'azione più profonda è possibile utilizzare una miscela di oli composta da 10 ml di olio essenziale di melaleuca, 10 ml di olio essenziale di lavanda e 10 ml di olio di iperico. Questa preparazione è adatta solo all'uso esterno ed è pensata espressamente per un'applicazione sulle unghie. Gli oli essenziali svolgono una profonda azione antifungina mentre l'olio di iperico ha un'azione cicatrizzante ed emolliente sulla pelle e sull'unghia. Si procederà con 2 applicazioni al giorni per cicli di 20 giorni al mese perseguendo fino alla scomparsa del fungo dall'unghia.