Erbe per ripulire le arterie intasate
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- Categoria: Rimedi Naturali
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- Scritto da Madrenatura Erboristeria
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Le placche aterosclerotiche sono formazioni dure, costituite dall'accumulo di grasso e colesterolo, che si sviluppano all'interno dei vasi sanguigni, ostacolando il passaggio del sangue. Oltre a una dieta sana ed equilibrata, è possibile aiutare l'organismo a ripulire i vasi sanguigni utilizzando alcune erbe.
Aglio
Consumare uno spicchio di aglio al giorno aiuta a prevenire la trombosi. L'allicina e l'ajoene, i principali componenti attivi presenti nell'aglio contribuiscono a ridurre la viscosità piastrinica nel sangue, evitando che si formino coaguli di sangue e migliorando così la circolazione.L'aglio può essere assunto sia fresco sia sotto forma di integratore, ed è molto utile anche per impedire l'ossidazione del colesterolo LDL (o colesterolo cattivo), contribuendo a impedire lo sviluppo di aterosclerosi e accumulo di placche nelle arterie.
Gugul
Il gugul è una resina che viene estratta dalla corteccia della Commiphora mukul utile per aiutare ad abbassare il livello del colesterolo LDL (colesterolo cattivo) e per aumentare quello HDL (colesterolo buono). Secondo diverse ricerche i guggulsteroni presenti nella resina gugul hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e ipolipidemizzanti.
Biancospino
È una pianta dalle spiccate proprietà antiossidanti: aiuta a regolarizzare il battito cardiaco (soprattutto nei casi di scompenso cardiaco cronico), a dilatare i vasi sanguigni, e a prevenire la formazione di placche nelle arterie. Nelle erboristerie, è possibile acquistare il biancospino sotto forma di tisana, compresse e gocce.
Curcuma
La curcuma è uno degli ingredienti principali del curry. La curcuma aiuta a ripulire le arterie intasate grazie alle sue note proprietà antiossidanti, e quindi alla sua capacità di evitare l'ossidazione del colesterolo cattivo (LDL), prevenendo così l'accumulo delle placche aterosclerotiche. La curcuma inoltre aiuta a scongiurare la formazione di coaguli nel sangue, impedendo l'aggregazione piastrinica.
Mirtillo
Il mirtillo previene l'aggregazione delle piastrine nel sangue, a causa della quale potrebbero formarsi coaguli e placche che intaserebbero i vasi sanguigni. In questo caso, i composti principalmente responsabili della fluidificazione sanguigna sono i salicilati.
Zenzero
Lo zenzero agisce in maniera del tutto simile alla curcuma poiché, grazie all'elevato apporto di antiossidanti, contribuisce a migliorare la circolazione contrastando l'ossidazione del colesterolo LDL. L'assunzione regolare della radice di zenzero (anche solo come condimento), o della sua versione in polvere, aiuta quindi a mantenere le arterie pulite e a prevenire il rischio di coaguli nei vasi sanguigni.