Mal di testa:i minerali giusti

Mal di testa:i minerali giusti

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A scatenare il mal di testa primaverile, che spesso si accompagna a nausea, vertigini e pesantezza oculare, è l’infiammazione dei muscoli che avvolgono le ossa del cranio. Per prevenire la cefalea, è indispensabile correggere la postura. Quindi, abituati a dormire con un cuscino leggermente rialzato, che distende la muscolatura della testa e del collo e la rende meno soggetta alle infiammazioni; se lavori al computer, ogni 2 ore fai una pausa di 10 minuti e la sera, prima di coricarti, fai delle spugnature con acqua calda sulla fronte e sulle tempie fai anche attenzione a come mangi, perché alcuni alimenti favoriscono la cefalea. Cerca di fare pasti moderati e regolari (5 al giorno) perché grandi pasti alternati a lunghi digiuni fanno abbassare troppo rapidamente la glicemia e favoriscono la cefalea. Evita di mangiare dolci a cena e prima di coricarti, perché nelle ore serali gli zuccheri provocano contratture muscolari. Evita o riduci i cibi infiammatori come cioccolata. Per almeno un mese fai una cura con calcio e magnesio, due minerali reperibili in Erboristeria sotto forma di integratori: rilassano la muscolatura e hanno un’ottima azione analgesica. Prendine 2 compresse al giorno, una prima di pranzo e l’altra prima di cena, con un bicchiere d’acqua. Sono buone fonti di calcio e magnesio anche le banane, tutti i legumi, il germe di grano e le verdure a foglie verdi che abbondano in primavera. Inseriscili nella tua dieta ogni giorno: sono un’ottima prevenzione contro il mal di testa e tutti i dolori primaverili.

Cosa fare quando arriva l’attacco
Fai un massaggio analgesico emulsionando in un cucchiaio di olio di mandorle dolci 5 gocce di olio essenziale di lavanda e 5 di olio di menta piperita; applica questo unguento sulle tempie e la fronte, fino a completo assorbimento. Il trattamento si può ripetere più volte al giorno.Abbina al massaggio l’artiglio del diavolo un antinfiammatorio naturale molto ben tollerato a livello gastrico: assumine subito dopo i pasti, e continua la cura fino a completa risoluzione dei sintomi (ma mai oltre le 2 settimane consecutive).
Spesso i dolori alla testa si irradiano anche al viso e alla bocca, infiammando l’articolazione temporo-mandibolare e i muscoli masticatori; in altri casi è invece lo stress che spinge a digrignare i denti, soprattutto la notte, peggiorando lo stato infiammatorio generale. Questo disturbo, chiamato bruxismo, va trattato con un bite, ma si cura anche rilassando la muscolatura della bocca e di tutta la testa. Oltre a dormire con un cuscino alto, puoi fare una cura di 3 mesi a base di minerali decontratturanti: la mattina, a giorni alterni, assumi a digiuno Zinco oligoelemento e 2 volte al giorno prima dei pasti assumi una compressa di integratore di calcio, magnesio, vitamina C e vitamina B5, che allentano le tensioni del volto e della zona orale.( vitamine e minerali)
Disponibili in Erboristeria