Proteggiamo la circolazione dal grande caldo: con centella e karkadè
- Dettagli
- Categoria: Rimedi Naturali
- Data pubblicazione
- Scritto da Madrenatura Erboristeria
- Visite: 639
All’origine delle gambe gonfie probabilmente c’è un rallentamento generale del metabolismo, dovuto ad abitudini errate (fumo, sedentarietà) oppure a una dieta carica di zuccheri, grassi o sale, che favorisce stipsi e ritenzione idrica. Il corpo in questo caso non elimina le tossine che si accumulano nei canali linfatici, nelle vene e nei capillari: così i liquidi interni diventano densi e viscosi, fluiscono con fatica e ristagnano nelle parti basse del corpo.
Una colazione a base di semi, sesamo e girasole rendono più fluida la circolazione perché incrementano l’emoglobina nel sangue, che trasporta l’ossigeno ai tessuti. Aggiungine un cucchiaio in uno yogurt naturale parzialmente scremato assieme a un cucchiaio di crusca (anti stipsi). Sostituisci al caffè il tè verde e gusta sempre della frutta fresca non troppo dolce (in macedonia o come spremuta): ottimi i frutti rossi e l’anguria ricchi di antiossidanti specifici per le pareti dei vasi.Cerca di limitare le carni rosse (privilegia il pesce, anche 3-4 volte la settimana riduci il sale e i cibi che lo contengono (salumi, salse, dadi da cucina) consuma a volontà le verdure fresche o appena scottate: spinaci, erbette, pomodori, zucchine, ravanelli, carote, finocchi e soprattutto il sedano, che apportano potassio, il minerale sgonfiante per eccellenza.Infine evita o riduci gli alcolici e privilegia un’acqua minerale ricca di magnesio, che favorisce il drenaggio dei liquidi e sgonfia le gambe.
Come rimedio di base “sgonfia-gambe” per tutti i mesi estivi, ti consigliamo la centella asiatica: tonifica il connettivo a livello vascolare e migliora la micro-circolazione periferica: si assume in compresse una prima di colazione, pranzo e cena con un abbondante bicchiere di acqua.Al disturbo delle gambe gonfie si associano, in particolare nella stagione calda, problemi di sbalzi pressori; in questi casi è utilissimo l’infuso di karkadè che oltre a essere dissetante, stimola la diuresi e tonifica cuore e circolo, riducendo gli edemi. Per una tazza d’acqua metti in infusione un cucchiaino di karkadè; filtra e bevi l’infuso tiepido o freddo.