Astragalo, ginseng e uncaria: tre erbe che rinforzano il sistema immunitario.

Astragalo, ginseng e uncaria: tre erbe che rinforzano il sistema immunitario.

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Le piante giocano un ruolo importante nell'equilibrio del sistema immunitario e nella lotta alla stanchezza della primavera imminente. Il loro utilizzo è consigliato sia per preventiva che per curare soprattutto per attenuare le ultime forme influenzali, i disturbi digestivi e intestinali e creare i presupposti di una guarigione più rapida. 

L’astragalo, la radice che vince i virus. Determina un’attività antibatterica e antivirale, dovuta allo stimolo su organi come timo, milza e linfonodi. Inoltre riduce il consumo di ossigeno da parte delle cellule e aumenta la risposta dell’organismo allo stress. 
Energetico e immunostimolante, l’astragalo si trova in capsule e compresse, sotto forma di estratto secco o di estratti acquosi in flaconcini per bocca. Se ne assume una dose la mattina per tutto il mese, sciogliendo il rimedio in un po’ d’acqua.

Il ginseng rosso: un aiuto per la memoria e la concentrazione mentale, ottimizza le prestazioni fisiche e intellettuali, migliora la resistenza allo stress, ha un’azione antiossidante e antiradicalica. Il ginseng è specificamente indicato per persone con esaurimento da immunodepressione, prive di energia vitale e con tendenza ad ammalarsi facilmente. È da evitare nei casi di ipertensione e, se assunto prima di dormire, potrebbe causare insonnia.

L’uncaria esercita un’utile azione combinata di tipo antinfiammatorio e immunostimolante. Altri principi attivi isolati nella corteccia hanno dimostrato proprietà antivirali utili soprattutto al cambio di stagione, quando l’organismo è affaticato e esposto alle infezioni. L'estratto di uncaria non rivela tossicità alle dosi consigliate e pertanto il suo uso può essere esteso anche a lunghi periodi (2-3 mesi).